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Grande successo per la Notte della geografia al Ruffini di Imperia

“Notte della Geografia”

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Venerdì 5 aprile, in contemporanea con università e centri di ricerca di tutto il mondo (dagli USA all’Australia), l’Istituto Ruffini di Imperia (per l’occasione unica scuola superiore in Italia a partecipare all’evento) ha ospitato la “Notte della Geografia”, promossa da Eugeo e dall’International Geographical Union. La Geonight, che si svolge periodicamente ogni anno, intende porre l’accento sull’importanza dell’insegnamento e della valorizzazione della geografia quale valido strumento per favorire la comprensione fra i popoli, l’inclusione sociale, la tutela e la valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e artistico. Quest’anno il tema scelto è stato quello del racconto dell’evoluzione dell’immagine turistica e dello strumento cartografico, anche nella forma della mappa mentale.

A chiudere la serata una cena con piatti europei ed extraeuropei

La manifestazione si è aperta con la prolusione del dirigente dell’IIS Ruffini, dott. Luca Ronco, che ha sottolineato l’importanza della serata e l’impegno dell’istituto nel mantenimento e nella promozione della disciplina all’interno del percorso di studi turistico coordinato dalla prof.ssa Armida Drago, e con il saluto della dott.ssa Laura Gandolfo, assessore alle politiche sociali del Comune di Imperia, che ha ringraziato la dirigenza e lo staff del Ruffini per la costante e attiva sollecitudine a favore della crescita culturale e professionale dei giovani.

Dopo l’introduzione svolta dal prof. Alessandro Carassale, che ha illustrato il ricco programma della Geonight, la parola è passata al prof. Dario Urselli, presidente della sezione imperiese dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, il quale non ha mancato di rimarcare il ruolo dell’Istituto Ruffini nella sperimentazione di didattiche innovative, che da quest’anno si avvalgono di aule tematiche per singola materia, secondo il modello degli ambienti di apprendimento.

A seguire due relazioni: la prima del prof. Lorenzo Bagnoli, docente di geografia turistica presso l’Università di Milano Bicocca, relativa alle rappresentazioni turistiche dell’Italia del boom economico attraverso le cartoline illustrate; la seconda, in contemporanea, delle giornaliste Susanna Sforza e Gaia Ammirati, a proposito del funzionamento delle Istituzioni europee, intervento declinato anche nella conoscenza delle leggi di tutela dell’arte e delle emergenze architettoniche.

La terza esposizione ha visto protagonista il cartografo Giovanni Pazzano che ha interagito con il numeroso pubblico spiegando i propri percorsi di ricerca sul territorio ligure, che da molti anni sono rivolti alla scoperta e alla conservazione dei toponimi in via di sparizione, poi trasferiti su carte geografiche di notevole valore artistico.

Ogni conferenza è stata intervallata da alcuni coinvolgenti momenti musicali, a cura del maestro Gianni Gollo, e da video su percorsi turistici mondiali, realizzati dal prof. Giovanni Peirone, e dagli studenti della classe 2L del corso turistico Alejandro Arcella e Emma Palumbo.

Grande interesse hanno infine suscitato i laboratori linguistici. Per cominciare quello realizzato in lingua inglese dalle prof.sse Stefania Tallone e Helen Calì, rivolto agli studenti delle scuole elementari e medie. Successivamente la prof.ssa Stefania Modesti, presidente dell’Istituto di Cultura Italo-Tedesca, coadiuvata dall’esperta madrelingua Sofia Felgitscher, dalla dott.ssa Rossella Masper e dalle allieve delle classi 5L e 5M Gwen De Castro e Michela Montanaro (impegnate in un abile dialogo in lingua tedesca), ha condotto il pubblico in un viaggio virtuale attraverso l’Italia seguendo il percorso del celebre viaggio di Goethe.

La serie di seminari e laboratori è terminata tra gli applausi convinti della sala, affollata di geografi, docenti di altri istituti e semplici appassionati di ogni età. Moltissimi gli studenti del triennio turistico che hanno svolto con impegno e professionalità il servizio di accoglienza. I ragazzi del “Gruppo Creativo”, guidato dalle docenti Rosangela Abidotti, Letizia Carpi, Noemi Falletta, Majra Fettolini, hanno realizzato gli addobbi degli spazi condivisi. Le riprese dell’evento, che diverranno patrimonio condiviso sul sito della “International Night of Geography”, sono state condotte dal prof. Marco Oreggia e dagli studenti del corso SIA Greta Fabiano, Arianna Conforto, Alex Pitzalis, Alessio Chiefari e Matilde Solive.

A conclusione della serata, una cena con sequenza di piatti appartenenti a diverse realtà europee ed extraeuropee, preparati dall’Istituto Alberghiero Giancardi di Alassio e proposti in abbinamento con vini e birre presentati da Giovanni Revello e dai sommelier AIS, ha accompagnato gli ospiti in un viaggio sensoriale di grande suggestione.

Articolo pubblicato da Prima LARIVIERA

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